Poliuretano base etere
Il poliuretano, grazie alla possibilità di modulare i polioli, i diisocianati, i catalizzatori e gli additivi, presenta un ampio range di proprietà. Il poliuretano base etere spicca per la sua resistenza all’idrolisi e all’attacco microbico. Ottime sono anche le proprietà meccaniche a basse temperature e la resistenza all’abrasione. Risulta resistente ai raggi UV se additivato in maniera appropriata, ed è possibile renderlo anche autoestinguente o conduttivo. Attenzione va data alla resistenza chimica del poliuretano, che in linea generale non è elevata: una volta che il polimero entra a contatto con una sostanza aggressiva, i fenomeni degradativi che si innescano portano alla rottura del materiale. Nella maggior parte dei casi il cedimento strutturale del tubo è preceduto da rigonfiamento. Un esempio di questi due fenomeni si verifica a contatto con acidi e soluzioni alcaline concentrate, che portano al crollo delle meccaniche in tempi rapidi, oppure, a contatto con idrocarburi saturi, gasolio e cherosene, che portano a un rigonfiamento e ad una diminuzione delle meccaniche. Quest'ultimo però è spesso un fenomeno reversibile in quanto, una volta che la soluzione è evaporata, vi è un rispristino delle proprietà iniziali. Il poliuretano non presenta problematiche se messo a contatto con oli lubrificanti e grassi, ma può risultate sensibile, in modo irreversibile, agli additivi contenuti in alcuni prodotti lubrificanti.
NOME COMUNE
Poliuretano o Poliuretano Termoplastico
MORFOLOGIA
Polimero Semi-cristallino o amorfo
SINTESI
Il poliuretano etere è ottenuto dalla poliaddizione di polioli e i dioli a base etere, a catena con lunghezza variabile, con i diisocianati.
STRUTTURA
PROPRIETA’
- Stabilità dimensionale
- Resistenza all’idrolisi
- Resistenza ai microorganismi
- Ottima resistenza all’usura e all’abrasione
- Buona resistenza alla trazione e allo strappo
- Ottima capacità di assorbire vibrazioni
- Ottima flessibilità a basse temperature
- Eccellente resistenza all’urto a freddo
- Resistenza a olii, ai grassi, all’ossigeno e all’ozono
- Leggerezza
- Proprietà meccaniche modulabili in funzione delle applicazioni
- Ottima colorabilità